cherasco, centro storico a piano basso di palazzina affacciata sui viali napoleonici, grazioso bilocale di ingresso, soggiorno con cucina, disimpegno, camera e servizio in posizione angolare sud-ovest molto soleggiata. spese condominiali praticamente pari a zero. grande cantina nell'interrato e balcone con affaccio su cortile interno per poter stendere richiesta € 70.000 trattabili!!!! disponibile anche per la locazione canone € 350/mese la nostra agenzia lavora esclusivamente conto terzi, con incarichi in esclusiva, e non costruisce direttamente, questo garantisce la piu’ ampia gamma di scelta al cliente senza conflitti d’interesse storia della città di cherasco (continua) cherasco è cambiata. la popolazione è andata diminuendo dalle campagne, la meccanizzazione e una carenza di giustificazione culturale hanno espulso molti addetti; un vero decollo industriale dell’economia cheraschese, come qualcuno progettava o sognava, non è mai avvenuto se non per zone marginali del territorio. un certo tipo di politica ha determinato alcune conseguenze che oggi pesano in senso negativo. c’è stato qualcuno che ha pensato che qualche bel palazzone “moderno” potesse vivificare la città, altri hanno pensato solo ad investimenti di sapore speculativo. qualcuno oggi apprezza che quegli episodi siano stati pochi di numero e limitati nella portata, anche in quegli stessi ambienti che avevano predicato la necessità di liberare l’edilizia e i terreni da ogni vincolo. oggi cherasco deve andare fiera di essere uscita indenne o quasi da quel tipo di cultura che avrebbe potuto prostrarla a livello di una qualunque periferia urbana. la cultura in generale è cresciuta e i risultati si colgono immediatamente. il calo della popolazione si è arrestato, certo anche grazie al potenziamento generale del terziario, ma altresì per la continua scoperta di nuovi valori nella vita, antidoto del trambusto, dello stress e dell’inquinamento naturale e acustico. una certa parte dei grandi palazzi, che negli ultimi trenta anni sono stati praticamente deserti, ha ripreso a vivere e a dar modo di vivere agli uomini, garantendo quella qualità della vita che pare oggi una delle esigenze primarie dell’uomo.