Ci sono luoghi quasi sconosciuti dove la natura rappresenta la prima attrazione, luoghi lontani dal turismo di massa dove poter vivere o soggiornare in assoluta calma a tranquillità e assaporando il gusto dell'ambiente che circonda lontani dai ritmi della vita moderna. Luoghi a volte più vicini di quanto pensiamo, dove pensare un "buen ritiro" vacanziero o perché no riprogettare parte della propria vita. Siamo sul "Monte Lefre" a poca distanza da Borgo Valsugana nel comune di Ivano Fracena. Si raggiunge la cima, ad un altezza di circa 1300 metri sul livello del mare, tramite la strada comunale asfaltata a servizio delle circa trenta baite e del "Rifugio Monte Lefre". Arrivati sulla sommità il paesaggio si allarga una sorta di altipiano dove distese di boschi prati la fanno da padrone e dove grazie alla natura incontaminata ed a un particolare microclima si possono ammirare alcune specie rare e protette di rosa peonia, giglio imperiale, genziana, ciclamino di montagna e una varietà di erbe aromatiche. Al limitare del bosco e circondata da prato di proprietà di circa 3.500 mq troviamo quindi "Baita la Matonata", dalle mappe storiche risulta che ci fosse già nel lontano 1859 per poi essere via via ampliata e rimodernata fino allo stato attuale. E' una casa di forma rettangolare che si sviluppa su tre piani, realizzata nelle tipica architettura di montagna, parte un muratura e parte in legno, con un ampio tetto a due falde dove trovano spazio i pannelli fotovoltaici per la produzione in autoconsumo dell'energia elettrica. Al piano terra si accede frontalmente, attualmente si trovano tre ampi locali al grezzo ad uso deposito e cantina, ma predisposti per la realizzazione di un eventuale secondo appartamento. L'ingresso al primo piano avviene invece dal balcone posto sul retro della casa, si viene accolti da un ampia sala con soffitto in legno arredata in tipico stile montano con un bellissima stufa con caminetto realizzata in muratura. Da qui si passa alla zona notte, composta da una grande stanza matrimoniale, una stanza più piccola che ospita però due letti singoli, il ripostiglio ed il bagno. Dalla zona giorno, dove si trova anche l'uscita sul poggiolo, parte la scala in legno che conduce al soppalco, un ambiente caldo ed accogliente caratterizzato dallo splendido tetto a vista dove un attento intervento di restauro ha permesso di recuperarlo come era un tempo. Il sottotetto, illuminato da due finestre, è suddiviso in due zone, un angolo soggiorno e una terza camera con il letto matrimoniale. Ma se l'interno della casa offre atmosfere e suggestioni uniche, non è sicuramente da meno il giardino; la baita è circondata da un ampio prato pianeggiante che degrada frontalmente verso valle. Sul lato verso il bosco recentemente è stato realizzata una piccola costruzione realizzata con il sistema Blockbau, dove trovano spazio la legnaia, un ricovero attrezzi o deposito bici e frontalmente il forno ed il barbecue, vero must per gli amanti dei pranzi
