L’edificio, di origini tardo ottocentesche, è appartenuto a Luigi Illica , il librettista dei maggiori successi di Giacomo Puccini, tra cui Boheme,Turandot, Madame Butterfly, Tosca. Il terreno circostante , 13 ettari, è attualmente destinato ad un allevamento di trottatori , dal quale provengono cavalli che vincono Gran Premi, tra questi il vincitore del Campionato Europeo 2016. Il progetto rurale comprende , grazie alla straordinaria fertilità di un terreno opportunamente nutrito negli anni, un’azienda agricola vocata alle produzioni biologiche a cui sono destinati la quasi totalità degli ettari di proprietà. L’azienda effettua vendite tramite il sito internet Bioincasa. Le potenzialità della struttura sono, quindi, molteplici. Ad oggi la porzione residenziale consta di 5 unità immobiliari autonome. Le attuali cubature permettono di valutare diverse destinazioni, oltre a quella attuale per l’allevamento dei cavalli e delle colture biologiche. La stessa vocazione turistica di Castell’Arquato, uno dei borghi più belli d’Italia, consente una trasformazione, anche parziale, ad uso bed & breakfast o agriturismo.
