Un borgo antico ristrutturato in Bioedilizia e oltre 21 ettari di terreno immersi nel Parco Naturale di Montevecchia costituiscono oggi un Agriturismo di Charme e un'Oasi per la Biodiversità del WWF. Il Borgo è composto da cinque case (Casa dell'Acqua, Casa della Terra, casa del Fuoco , Casa dell'Aria e Casa Madre), quattro delle quali in vendita, e da un Chiesetta. Diversi i rami aziendali: 1. Agricoltura Bio: Azienda agricola biologica (CCPB) e biodinamica (Demeter) di 20 ettari, affiliata al Sistema Oasi di WWF Italia dal 2005 per i suoi valori di biodiversità. 2. Agriturismo Bio: Osteria Bio : ristorante di cucina naturale del territorio con 160 posti al coperto in 5 sale, e 60 posti all'aperto nella Corte del Borgo. 3.Locanda Bio con 12 stanze + 1 appartamento per complessivi 43 posti letto, arredati a tema con legni di recupero, muri intonacati in calce naturale. 4. Spazi Bio per Formazione: 2 spazi di 80 e 25 mq. , grandi finestre sulla valle e luce naturale, tendoni e gazebi esterni nei prati e nei boschi per attività culturali e olistiche, laboratori didattici e attività ricreative per bambini. 5. Benessere Bio: Centro Benessere e SPA (realizzato al rustico) con 2 piscine di acqua calda a 36° con idromassaggi, sauna tiepida, sauna calda, hammam, bagno turco, spazi massaggi e spazio relax. Si trova a 40 km a nord di Milano e 20 km a sud di Lecco e del Lago di Como, 36 km. dall'Aeroporto Internazionale di Orio. Il Borgo, di cui si fanno risalire le origini al V secolo a.c. e di cui si trovano tracce nelle varie dominazioni (celtiche, romane, franche, spagnole e austriache) che si sono susseguite nel territorio, deve la sua composizione attuale ad una profonda ristrutturazione avvenuta dal 2008 al 2013 che è riuscita a contemperare le moderne esigenze di funzionalità e risparmio energetico (geotermia, isolamenti, classe energetica B) con il rispetto ed il recupero delle partizioni originali: il tutto applicando rigorosamente le regole e i materiali della Bio Edilizia. L'intero progetto ha avuto come obiettivo la creazione di un'Oasi dove l'uomo e la terra condividono un ritmo di vita naturale basato sullo scambio reciproco: "la Terra nutre l'Uomo che cura la Terra"; l'obiettivo è stato realizzato mediante la coltivazione con metodo biologico e biodinamico di 14 ettari di terreno, dove ampio spazio è stato riservato ad antiche varietà di frutta; oggi si trovano nell'Oasi 120 varietà di mela, 60 di pere, 40 di fichi: un Museo vivente di biodiversità. Con lo stesso criterio vengono allevati gli animali: maiali, galline e mucche. Il tutto circondato da 6 ettari di bosco. Tutte le attività, agricola, di ristorazione e ricettiva, sono ben avviate ed in crescita.