CONCESIO SAN VIGILIO: In palazzina, posto al piano terra rialzato, disponiamo di una soluzione composta da ingresso nell'atrio, soggiorno con angolo cottura, bagno con vasca, camera matrimoniale, lavanderia, balcone, cameretta, cantina e box al piano terra....giardino condominiale....autonomo..... Le planimetrie allegate sono puramente indicative e non costituiscono elemento contrattuale. Concesio (Consés[2] o Conhés[3] in dialetto bresciano) è un comune italiano di 15 578 abitanti della provincia di Brescia, in Lombardia. È posto all'ingresso della Val Trompia, noto soprattutto per essere stato il paese natale di papa Paolo VI.Concesio è situato nella bassa Valle Trompia, ai piedi del Monte Spina, che ne delimita i confini a nord-est con il comune di Lumezzane, e del Monte Stella che lo separa, a ovest, dal comune di Gussago. Con una superficie di circa 19 km², confina a ovest, appunto, con Gussago, a settentrione con il territorio di Villa Carcina, a est, con il comune di Bovezzo, a sud con la periferia nord di Brescia, e con Collebeato. Come tutta la zona presenta un livello di sismicità basso.Concesio presenta tendenzialmente le fasi climatiche cittadine, proprio per la vicinanza geografica che lega il comune al capoluogo, godendo di un clima temperato umido in tutte le stagioni, con precipitazioni concentrate nei periodi primaverili ed autunnali. Il Mella. È il fiume che scorre anche nel comune di Concesio. Nasce sui Monti Maniva, Colombine e Corna Blacca per poi confluire dopo circa 96 km nel fiume Oglio all'interno della stessa provincia. Denominato "la Mèla" dagli abitanti dei paesi che attraversa, il corso d'acqua deriva il suo nome dal latino Mel o Mellis che significano miele, forse ad indicare le antiche qualità ed abbondanza che lo distinguevano. Fino ad alcuni decenni fa Concesio ha sempre avuto uno stretto rapporto con il fiume Mella che, essendo un corso perenne e dalla portata praticamente costante, ha ricoperto un ruolo fondamentale nell'economia della Valle sia in campo agrario (grazie ai numerosissimi canali di irrigazione costruiti fin dal Medioevo) che industriale, oltre che per uso privato nelle case dei cittadini. Naturalmente il fiume è stato anche portatore di numerosi problemi: in passato, infatti, non sono mancate alluvioni e distruzioni.